Utilizzare il Terminale

Pagina aggiornata 25/04/2020

Il Terminale di LinuxLinux, e gli strumenti a linea di comando usando il Terminale.

Una volta il Linux era solo un nero Terminale dove si poteva solo digitare comandi ed eseguire applicazioni testuali, un sistema difficilissimo da gestire, solo gli smanettoni ne avevano le capacità. Con l’evoluzione della grafica il Terminale è quasi diventato invisibile agli utenti meno esperti, in compenso il Linux è diventato alla portata di tutti. Ma! Esiste sempre in ma. Il Terminale con tutti i comandi e le applicazioni ad esso dipendente rimane sempre un fattore vitale per il Linux

Logo Alfabeto

 

Strumenti ed Utilità di sistema

 

A>

APT-GET – Scarica e installa pacchetti. Si usa come Super Utente (Root) . Esempio delle operazioni più comuni: sudo apt-get install NOME-PACCHETTO (installa NOME-PACCHETTO). sudo apt-get remove NOME-PACCHETTO (disinstalla NOME-PACCHETTO). sudo apt-get purge NOME-PACCHETTO (disinstalla NOME-PACCHETTO con sua configurazione). sudo apt-get -f install (controlla e tenta di soddisfare le dipendenze mancanti – lista dei pacchetti non più richiesti) . apt-get check (verifica dipendenze). sudo apt-get upgrade (esegue l’aggiornamento dei pacchetti installati). sudo apt-get -d NOME-PACCHETTO (scarica e non installa NOME-PACCHETTO). sudo apt-get update (aggiorna l’elenco dei pacchetti). apt-get –help (lista di tutte le opzioni).

ARCH – Stampa nel terminale il tipo di architettura in uso nel PC. Uso: arch . arch –help (lista di tutte le opzioni).

B>

BLKIDLocalizza e stampa gli attributi dei blocchi dei dischi. Esempio: sudo blkid. blkid –help (lista di tutte le opzioni).

C>

CP – Copiare file e cartelle (directory). Esempio: cp -s DIRECTORY/NOME-DEL-FILE DIRECTORY-DESTINAZIONE (crea un link simbolico del file al posto di copiarlo nella directory specificata). cp -f DIRECTORY/NOME-DEL-FILE DIRECTORY-DESTINAZIONE (forza la sovrascrittura se il file esiste nella directory specificata). cp -i DIRECTORY/*.* DIRECTORY-DESTINAZIONE (copia tutti i file senza specificarne i nomi nella directory in modo interattivo solo se esistono file identici). cp –help (lista di tutte le opzioni).

CAL – Il calendario nel Terminale. Esempi: cal 2010 (visualizza tutti i mesi l’anno corrente). cal -m 10 (visualizza il decimo mese dell’anno corrente).  cal -j 2010 (visualizza l’anno 2010 non per data mensile ma per giorni annuali). cal (il mese dell’anno corrente). man cal (semplice manuale con tutte le opzioni).

CAT – Visualizza il contenuto del file sullo schermo – Concatena più file di testo. Esempio: cat /NOME-FILEcat /File1 /File2 /File3. cat –help (lista di tutte le opzioni).

CD – Cambia la directory corrente con quella specificata. A meno che non ti ricordi la posizione e il nome esatto della directory, prima di usarlo e meglio fare prima “ls” (vedi ls) per sapere esattamente dove ti trovi nei meandri del sistema. Esempio: cd /NOME-DIRECTORY/NOME-DIRECTORY e cosi via. cd .. (ritorna indietro di una directory senza digitarne il percorso).

D>

DMIDECODE – Questo comando va a leggere il Bios della scheda madre. Si esegue solamente con i privilegi di Super Utente. Esempio: sudo dmidecode (la scheda madre non avrà più segreti). dmidecode –help (lista di tutte le opzioni).

DU – Mostra lo spazio occupato da ogni file nell’albero di directory corrente, o da quello indicato, e alla fine segna lo spazio occupato nel totale. Un esempio: du -c -a -h /home/TUA-HOME/TUA-DIRECTORY. Dove: -c (genera un totale complessivo), -a (scrive il valore per tutti i file, non solo le directory), -h (stampa le dimensioni in formato leggibile (es.: 1K 234M 2G)). du –help (lista di tutte le opzioni).

DF – Visualizza lo spazio libero su disco. Sintesi del comando: df -h. Dove -h (stampa le dimensioni in formato leggibile (es.: 1K, 234M, 2G)). Oppure: df /home/LA_TUA_HOME, stampa le informazioni dello spazio della tua home. df –help (lista di tutte le opzioni).

DPKG – Strumento usato principalmente per installare e disinstallare i pacchetti, e per la configurazione di alcune parti del sistema, come ad esempio la Tastiera. Si usa come Super Utente (Root) (. Esempio dell’uso più comune: sudo dpkg -i NOME-PACCHETTO (installa NOME-PACCHETTO). sudo dpkg -r NOME-PACCHETTO (disinstalla NOME-PACCHETTO). sudo dpkg –force-overwrite -i NOME-PACCHETTO (forza la sovrascrittura dei file e lo installa). sudo dpkg –force-downgrade -i NOME-PACCHETTO (forza l’istallazione dello stesso pacchetto con una versione minore).  dpkg –help (lista di tutte le opzioni).

E

F>

FREE – Mostra la memoria RAM in uso. Esempio: free -m (stampa sul terminale la memoria in uso in mega-byte). free –help (lista di tutte le opzioni).

FILE Descrive il contenuto di un file. Ad esempio: se vogliamo sapere cosa contenga una determinata cartella, ci posizioniamo nella medesima con cd /NOME-CARTELLA (INVIO), e poi digitiamo: file *. Con il comando si possono interrogare anche singoli file. Potrebbe diventare utile anche nel caso si abbia a che fare con un file senza estensione, una prova concreta? Togliete l’estensione ad un’immagine ISO (.iso) e poi provate. file –help (lista di tutte le opzioni).

FDISK – Potente strumento per formattare e manipolare le partizioni. Questo strumento in combinata con sudo è da ritenersi pericoloso, in quanto può cancellare l’intero HD. IN LAVORAZIONE …

G>

GREP –  Global Regular Expression Print. Trova le linee che contengono una parola o una frase di uno o più file. Esempio delle opzioni basi: grep -i “testo” (ignora tra maiuscole e minuscole). grep -l “testo” (visualizza i nomi dei file che contengono “testo”). grep -n “testo” (visualizza solo i numeri di linea che contengono “testo”). grep “testo” NOME-FILE (cerca “testo” indicato solo in NOME-FILE). grep –help (lista di tutte le opzioni).

H>

HISTORY – Elenca gli ultimi comandi inseriti. Esempio: history. Utile per cercare nell’elenco una sintesi di comando complessa che non si ricorda nell’immediato momento. history –help (lista di tutte le opzioni).

HALT – Comando che richiede i privilegi di Super Utente (Root), serve per arrestare il sistema. Esempio: sudo halt – – sudo halt -f (forza l’arresto). halt –help (lista di tutte le opzioni).

HDPARM – Analizza le prestazioni del proprio Hard Disk. Esempio: sudo hdparm -tT /dev/TUO-DEVICE (-t tempo di lettura del dispositivo – -T tempo di lettura della cache).  hdparm –help (lista di tutte le opzioni).

HCITOOL – Configura la connessione del Bluetooth. Esempi da usare anche con “sudo“: hcitool scan (esegue una scansione alla ricerca di nuovi device). hcitool dev (mostra l’indirizzo MAC e il nome del device trovato). hcitool –help (lista di tutte le opzioni).

I>

INFO – Legge i file FILE .info presente in alcune applicazioni, e i file che si trovano in /usr/share/info. Esempio: info -f /usr/share/info/grub.info.gz. info  –help (lista di tutte le opzioni).

IFCONFIG – Mostra le interfacce hardware attive. Esempio: ifconfig -a. ifconfig –help (lista di tutte le opzioni).

J

K

L>

LN – Creare nomi multipli per i file. Esempio: ln -s /NOME-CARTELLA/NOME-FILE /NOME-CARTELLA (crea link simbolico del file). ln -s /NOME-CARTELLA/NOME /NOME-CARTELLA/NUOVO-NOME (crea link simbolico con un nuovo nome). ln –help (lista di tutte le opzioni).

LS – Stampa l’elenco dei file. Esempio delle opzioni più comuni: ls (lista i file della directory). ls -a (tutti i file compresi quelli che iniziano con il punto). ls -l (elenco lungo – – ls -l -a). ls -m (lista i file separandolo con una virgola – – ls -m -a). ls -o (mostra anche il gruppo di appartenenza). ls -R (elenco ricorsivo delle sottodirectory – – ls -R | less). ls -X (mette in ordine alfabetico – – ls -X -a). ls -1 (lista un file per riga – – ls -1 -a -R | less). ls –help (lista di tutte le opzioni).

LSOF – Individua file aperti “e non solo”. Esempio dell’uso più comune: lsof (meglio usare con less o more) – lsof | less (crea al volo l’elenco di tutti i file aperti dei programmi in esecuzione). lsof -u NOME-UTENTE | less (mostra tutti i file aperti di NOME-UTENTE). lsof +D /usr/bin (mostra i processi aperti della /usr/bin). lsof -c firefox | less (mostra tutti i file che firefox apre). lsof -1 :PORTA (controlla la porta del nostro server se ci sono intrusioni, meglio usarlo in combinazione con “watch”) – watch lsof -i :PORTAwatch lsof -i @INDIRIZZO_SERVERwatch lsof -i IP-SERVER (CTRL C per uscire). lsof –help (lista di tutte le opzioni).

LESS – Legge il contenuto del file (testo/iso/deb/pdf….), e lo stampa nel Terminale una pagina alla volta. Esempio: less /NOME-FILEless -pPAROLA/NOME-FILE (-p inizia a visualizzare la pagina dalla PAROLA) – less -f /NOME-FILE (-f forza la visualizazione). less –help (lista di tutte le opzioni).

LSHW – Vediamo dettagliatamente come è composto l’hardware del nostro PC, usando lshw. Sintesi del comando: sudo lshw -html > hardware-info.html && firefox hardware-info.html. DOVE: -html NOME-FILE (crea un file html) && (eseguire più comandi) firefox FILE.html (visualizza il file html con fiefox). lshw –help (lista di tutte le opzioni).

LSCPU – Mostra in dettaglio il tipo di CPU che ha il PC. Esempio: lscpu. lscpu –help (lista di tutte le opzioni).

M>

MKDIR – Crea le Directory. Esempio: sudo mkdir -v /NOME-DIRECTORY (crea una dirctory radice – -v stampa un messaggio). mkdir -v NOME-DIRECTORY (crea una sub-directory). Usare “ls” per visualizzare la diectory appena creata. mkdir –help (lista di tutte le opzioni).

MV – Rinominare o spostare i file da una directory all’altra. Esempio delle opzioni più usate: mv -v -i /NOME-DIRECTORY/NOME-FILE /NOME-DIRECTORY (-v fa vedere quello che sta facendo – -i chiede conferma prima di sovrascrivere).  mv -v -f /NOME-DIRECTORY/NOME-FILE /NOME-DIRECTORY (-f forza la sovrascrittura dei file esistenti). mv -v -u /NOME-DIRECTORY/NOME-FILE /NOME-DIRECTORY (-u sposta solo quando il file d’origine è più recente del file di destinazione). mv –help (lista di tutte le opzioni).

N>

NPROC – Scopri quanti Processori ha la CPU del tuo Pc: Esempio: nproc –all . nproc –help (lista di tutte le opzioni).

NETSTAT – Questo strumento ci permette di monitorare la nostra rete, e con essa tutte le connessioni in uscita ed in entrata. Un esempio che soddisfa la nostra voglia di sapere: sudo netstat -W -p -v -e -a (usare il comando sudo per avere accesso a tutte le informazioni). Dove: -W (non tronca gli indirizzi IP) : -p (display PID / nome del programma per i socket) : -v (messaggi estesi con + informazioni) : -e (mostra altre/ulteriori informazioni) : -a (mostra tutti i sockets connessi). Un’altra opzione da usare da sola: sudo netstat -s (mostra le statistiche di networking). netstat –help (lista di tutte le opzioni).

NICE – Esegue un comando con una priorità minore o massima. Utile se nel frattempo si sta usando il Pc per un’elaborazione che richiede del tempo. Con questo comando si esegue l’applicazione con priorità inferiore dando maggior potenza di calcolo alle altre applicazioni in corso. Esempio: nice -n 15 firefox. Dove -n 15 è l’intervallo di tempo (-n -20 priorità massima <<<>>> -n 19 priorita’ minima). nice –help (lista di tutte le opzioni).

O

P>

PS – Controllare il sistema. Esempio: ps -l (più informazioni sui processi). ps -A lista di tutti i processi in esecuzione. ps -l -A ( lista di tuti i processi in esecuzione con più informazioni) ps –help all (lista di tutte le opzioni).

PASSWD – Cambia la password attuale con una nuova. Esempio: passwd (chiede di inserire la password attuale per poi inserire la nuova password 2 volte per la verifica). passwd –help (lista di tutte le opzioni).

PWD – Visualizza la directory corrente. Utile se ci si è persi 🙂 . Esempio: pwd (stampa la directory di lavoro). man pwd (semplice manuale).

PIDOF – Mostra il Pid di un processo. Esempio: pidof -s NOME-APPLICAZIONE (processo). man pidof (semplice manuale).

Q

R>

RM – (Rimuovere/Cancellare) Dei comandi che operano sui file, questo e’ potenzialmente il più pericoloso. Esempio pratico: rm -v -i /NOME-DIRECTORY/NOME-FILE (-i chiede conferma prima di ogni rimozione, premere y per confermare) (-v spiega cosa sta facendo). L’opzione più pericolosa: rm -r /NOME-DIRECTORY (rimuove ricorsivamente le directory e i loro contenuti – SCONSIGLIATO se non si sa esattamente cosa si sta facendo, come Super Utente si rischia di cancellare l’intero sistema). rm –help (lista di tutte le opzioni).

REBOOT – Comando che richiede i privilegi di Super Utente (Root), serve per riavviare il sistema. Esempio dell’uso più comune: sudo reboot (rebbot normale) – – sudo -f reboot (forza il reboot). reboot — help (lista di tutte le opzioni).

S>

SHUTDOWN – Comando che richiede i privilegi di Super Utente (Root), serve per arrestare/riavviare il sistema. Esempio dell’uso più comune: sudo shutdown -h now (esegue lo spegnimento del pc immediatamente) – – sudo shutdown -r now (esegue il reboot immediatamente) . shutdown –help (lista di tutte le opzioni).

SU – Assumere un’altra identità <> sostituire utente. Esempio dell’uso più comune: su (chiede la password di ROOT e si diventa ROOT). su -c COMANDO (chiede la password di ROOT, esegue il comando e poi esce da ROOT). su NOME-UTENTE (chiede la password di NOME-UTENTE). su -c kill NUMERO-PID (chiede la password di ROOT, e con il comando kill termina il processo NUMERO-PID ed esce da ROOT). su -c nautilus (esegue nautilus come ROOT). su –help (lista di tutte le opzioni).

SUDO – Abilita temporaneamente gli utenti ad eseguire comandi come utente Root. Esempio: sudo -s (chiede la password UTENTE per diventare ROOT). sudo dpkg OPZIONE NOME-PACCHETTO (chiede la password UTENTE ed esegue OPZIONE per il NOME-PACCHETTO). sudo –help (lista di tutte le opzioni).

SDPTOOL – Fornisce l’interfaccia per effettuare interrogazioni di SDP sui dispositivi Bluetooth. Esempio: sudo sdptool browse NUMERO-MAC-DISPOSITIVO (che si trova usando HCITOOL) . sdptool -h (lista di tutte le opzioni).

SLEEP – Indica al sistema di aspettare un determinato tempo. Ad esempio: sleep 5s ; free m ; sleep 2s ; ls (aspetta 5 secondi e 2 secondi). sleep 5m (aspetta 5 minuti). slepp 5h (aspetta 5 ore). sleep 5d (aspetta cinque giorni) sleep –help (lista di tutte le opzioni.

T>

TOUCH – Cambia la data e l’ora ai file. Esempio: touch -d 12/06/2012 /NOME-FILE (cambia la data a “Ultimo accesso” “Ultima modifica”). touch -a  / NOME-FILE (cambia l’0rario di accesso con l’attuale). touch –help (lista di tutte le opzioni).

U

V

W>

WIPE – Cancellare definitivamente file senza lasciare nessuna traccia. Esempio: wipe -c FILE (cancella file protetti da scrittura). wipe -f FILE (non chiede conferma prima di cancellare). wipe -P NUMERO FILE (numero passaggi di cancellazione). wipe -c -f -P 2 FILE. wipe -h (lista di tutte le opzioni).

WRITE – Visualizza un messaggio sullo schermo di un altro utente. A differenza di wall, write visualizza il messaggio nel terminale solo ad un utente specifico. Esempio: write NOME-UTENTE tty(NUMERO). Usare prima w oppure who per sapere il nome dell’utente da mandare il messaggio e il terminale/i aperto/i che sta usando. man write (semplice manuale).

WHO – Visualizza l’elenco degli utenti che stanno usando il sistema. Esempi di  un normale utilizzo: who -b (orario dell’ultimo avvio del sistema). who -d (visualizza i processi morti). who -q (nome e numero di utenti connessi). who -r (visualizza il runlevel attuale). who -u (visualizza gli utenti collegati). who –help (lista di tutte le opzioni).

W – Si ottiene una sintesi di chi fa che cosa sul sistema. Esempio: w NOME-UTENTE, oppure w (tutti gli utenti). man w (semplice manuale con tutte le opzioni).

WC – Conta il numero di linee/parole/caratteri … di un file. Esempio: wc -w /NOME-FILE (conta il numero di parole). wc -m (conta il numero dei caratteri). wc -l (conta il numero di linee). Solo wc /NOME-FILE (conta il numero di linee/parole/caratteri). wc –help (lista di tutte le opzioni).

WALL – Visualizzare un messaggio su tutti i Terminali aperti. Aprire 2  o + Terminali, su di uno digita wall – premi Invio – scrivi un messaggio, ad esempio: prova wall – premi Invio, e poi in sequenza premi CTRL SHIFT D. Il messaggio verrà trasmesso in tutti i Terminali aperti, comprese anche i Terminali aperti in tutti i PC collegati della propria rete interna. wall –help (lista di tutte le opzioni).

WHEREIS – Consente di sapere in quale luogo del nostro file system è installato un programma. Esempio: whereis NOME-APPLICAZIONE (trova l’eseguibile e tutti i file collegati). whereis -b NOME-APPLICAZIONE (cerca solo il file binario). whereis -m NOME-APPLICAZIONE (cerca il manuale). whereis -s NOME-APPLICAZIONE (cerca il file sorgente). man whereis (semplice manuale).

X

Y

Z

Traduci »